Come promuovere una scuola

Le regole per promuovere con successo la vostra scuola o il vostro corso di formazione

Introduzione

Vuoi aumentare gli iscritti alla tua scuola? Stai cercando nuovi studenti per il tuo corso? Vuoi promuovere corsi on line? Come promuovere i corsi di formazione? Come promuovere una scuola di lingue o di qualunque altro tipo?

Se ti sei mai posto almeno una sola di queste domande, questo articolo fa al caso tuo! Vediamo il metodo che devi considerare se non vuoi fallire nella tua promozione, perché ricorda che non conta tanto quanto investi in termini di denaro e tempo quanto la strategia che metti in campo e il modo in cui utilizzi le tue risorse non solo economiche ma anche, e soprattutto, strategiche, di personale e tempo.

1. Mettete il distintivo! Analizzate come la vostra scuola, i vostri corsi di formazione, si distinguono dagli altri

Può sembrare banale ma in realtà fare un’analisi ragionata, magari in brainstorming con i colleghi, è fondamentale per capire quali siano i punti di forza su cui è necessario “puntare” nell’attività promozionale.

Poniamo il caso che siate una scuola di lingue, sicuramente siete a conoscenza dell’offerta dei vostri concorrenti. Ebbene, le domande che dovete porvi sono:

  • Cosa vi rende diversi e unici rispetto agli altri?
  • Perché le persone scelgono di partecipare al vostro corso di inglese e non a quello del vostro concorrente?
  • Cosa si aspettano da voi i vostri clienti?

In questa fase di analisi possono essere utili anche dei questionari agli studenti o agli iscritti, o nel caso siate un asilo o una scuola materna, ai genitori. I risultati dovranno essere il più possibile misurabili. Questo significa per esempio, che nel questionario è auspicabile proporre delle domande per lo più a risposta multipla, prevedendo in fase di stesura il maggior numero di variabili possibile. Le risposte che emergeranno vi aiuteranno a comprendere meglio la vostra realtà, i vostri punti di forza e di debolezza rispetto al target e al mercato. In genere questo tipo di analisi è anche complementare a una revisione strategica del prodotto o del servizio.

Quando avrete capito qual è il vostro vantaggio competitivo, scrivete il concetto e iniziate a elaborarlo in modo creativo. Evitate di concentrarvi su qualità troppo generiche, concetti come “professionalità”, “esperienza”, “valore”, “fiducia” etc. sono totalmente inefficaci perché non sono differenzianti.

Pensate piuttosto a delle caratteristiche molto specifiche e “pratiche”. Per esempio, se siete una scuola per adulti che eroga corsi di vario genere e nella vostra analisi vi rendete conto che siete gli unici sul territorio a farlo nelle ore serali, o la mattina presto, o nei giorni festivi, puntate su questi aspetti all’interno della vostra comunicazione.

Ricordatevi sempre di mettervi nei panni del vostro studente/cliente tipo, di immaginare esattamente quali siano le sue esigenze e i suoi bisogni. È a quelli che dovete rispondere.

COSA VI RENDE UNICI?

2. Create degli ambassador della vostra scuola e dei vostri corsi di formazione

Quasi sicuramente che siate una scuola, un asilo privato o vi occupiate di corsi di formazione o corsi per adulti, avrete degli ex studenti o dei clienti soddisfatti. Fate una lista delle persone che possono aiutarvi ad aumentare la visibilità della vostra attività e darvi una mano a creare un passaparola di qualità. Questo può avvenire sia sui canali digitali, sia nella “vita reale”. Potete per esempio richiedere delle recensioni sulla vostra pagina Facebook e su Google (se non lo avete ancora fatto dovreste pensare di creare un profilo della vostra attività su Google My business che tra l’altro non ha costo). Potreste anche richiedere ai vostri “ambassador” di aiutarvi a far girare i materiali informativi sui vari gruppi di utenti specifici, per esempio gruppi Linkedin, gruppi Facebook territoriali, chat whatsapp private…

Ricordate che se pubblica direttamente la scuola le informazioni la percezione dell’utente è quella di ricevere un messaggio pubblicitario, se lo fa un vostro cliente, magari aggiungendo un commento personale sul perché vi ha scelto, o su cosa gli piace di voi, è un tipo di ingaggio molto più efficace, che influenza maggiormente l’acquisto.

In cambio potreste dare ai vostri ambassador un piccolo benefit: uno sconto, una lezione in più, un evento speciale, del materiale didattico aggiuntivo, etc.

3. Utilizzate i canali di comunicazione più adatti alla vostra scuola

Spesso nella nostra attività vediamo scuole frustrate perché non riescono a stare dietro a tutti gli strumenti di comunicazione. Hanno un sito, un account Facebook, Instagram, Linkedin… e non hanno una risorsa dedicata alle attività di marketing e comunicazione, né le risorse economiche per affidarsi a un’agenzia o a un professionista di digital marketing esterno.

La prima domanda che dovete farvi è: vi servono tutti questi canali? Ha senso avere tutto e poi non avere tempo di aggiornarli? Se siete una Università della Terza età o una scuola per adulti può non avere senso aprire un canale Instagram o un canale Linkedin mentre sarà sicuramente molto efficace un canale Facebook. Se per esempio siete una piccola scuola di Lingue sul territorio e avete poco budget a disposizione può avere più senso investire in apertura dei canali e in campagne a pagamento sui social media piuttosto che investire gran parte delle risorse a disposizione in un sito web. 

Una volta decisi i canali più adatti in base al vostro target di riferimento, è fondamentale creare un piano editoriale e iniziare pubblicare contenuti interessanti per il vostro pubblico. 

 

4. Come utilizzare i social media per promuovere la vostra scuola e i vostri corsi?

Uno degli errori più frequenti è utilizzare i social solo per vendere. Il digitale e i social media sono per definizione un luogo di aggregazione e di dialogo, per cui dovreste utilizzare i canali per far conoscere i vostri contenuti, le persone che lavorano nella vostra scuola, l’ambiente, le attrezzature, le aule, le giornate tipo.

In alcuni casi, come se per esempio vendete corsi accreditati al MIUR o erogate corsi di formazione professionale post laurea sarà fondamentale impostare il piano editoriale inserendo dei contenuti che posizionino la vostra scuola come la migliore in una certa nicchia, utilizzando strumenti come interviste agli ex-studenti sui risultati ottenuti, condividendo l’eccellenza dei docenti e la qualità dei programmi e del materiale didattico.

Prima di cominciare a postare dovreste anche pensare alla grafica, perché in generale, su qualunque canale ricordate che la parte visuale ha un’efficacia di comunicazione molto maggiore del testo. Sul web trovate alcuni strumenti come Canva o BeFunky, che possono aiutarvi, anche se non siete grafici, a creare delle immagini e delle campagne a impatto.

Buon lavoro!

Link utili:

https://www.google.com/intl/it_it/business/

https://www.canva.com

https://www.befunky.com

 

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